logo_bianco_consulenzalegalefeg_sticky2
  • CHI SIAMO
  • SHOWCASE
  • SERVIZI
  • NOTIZIE
  • PODCAST
  • CONTATTACI
Avv. Giannone
Avv. Franzonello
logo_bianco_consulenzalegalefeg366
logo_bianco_consulenzalegalefeg_sticky2
  • CHI SIAMO
  • SHOWCASE
  • SERVIZI
  • NOTIZIE
  • PODCAST
  • CONTATTACI

Voucher invece del rimborso: è sempre legale?

19/09/2025
-
Viaggiare
-
Scritto da Avv. E. Giannone
voucher

Negli ultimi anni, soprattutto dopo la pandemia, molti consumatori si sono visti offrire voucher al posto del rimborso in denaro per servizi non usufruiti: voli cancellati, pacchetti vacanza annullati, eventi posticipati. Ma è davvero legale sostituire il rimborso con un buono? E il consumatore è obbligato ad accettarlo?

Cos’è un voucher?

Il voucher è un buono di pari valore rispetto al servizio non goduto, utilizzabile entro un certo termine per una nuova prenotazione o acquisto presso lo stesso fornitore. Può sembrare una soluzione pratica, ma spesso non è la più favorevole per il cliente, soprattutto se:

  • non può o non vuole usufruire del servizio in futuro;
  • il termine di utilizzo è breve;
  • non c’è certezza che il fornitore resti attivo (pensiamo ad alcune compagnie aeree o tour operator in crisi).

Il diritto al rimborso è tutelato dalla legge

In linea generale, il consumatore ha diritto al rimborso in denaro, soprattutto quando il servizio non è stato erogato per cause non imputabili a lui. L’art. 1463 del Codice Civile prevede infatti la risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenuta, con restituzione delle somme pagate.

Le deroghe introdotte in pandemia

Durante il periodo emergenziale legato al Covid-19, sono state introdotte norme speciali (ad esempio, il Decreto Cura Italia) che consentivano ai fornitori di emettere voucher anche senza il consenso del cliente, entro precisi limiti temporali. Tuttavia, queste disposizioni non sono più in vigore.

Oggi si può rifiutare un voucher?

Sì. Se il contratto non prevede espressamente questa possibilità e non ci sono norme eccezionali in vigore, il consumatore può rifiutare il voucher e pretendere il rimborso in denaro. Questo vale, ad esempio, per:

  • voli cancellati (Regolamento UE 261/2004),
  • pacchetti turistici (Codice del Turismo),
  • eventi annullati.

Come tutelarsi?

Se ti è stato proposto un voucher in modo unilaterale e vuoi far valere il tuo diritto al rimborso, è bene muoversi con precisione e tempestività, eventualmente con il supporto di un avvocato esperto in diritti dei consumatori e viaggiatori.

Tag
rimborso
viaggiatore
viaggio
voucher
Email
← PRECEDENTE
Differenza tra sospensione e revoca della patente
SUCCESSIVO →
Revoca patente: quando è possibile ottenerne una nuova?

Correlati

Altri post da non perdere
volo

Come capire se un volo è in ritardo

07/02/2025
-
Viaggiare
Sapere in anticipo se il tuo volo è in ritardo è fondamentale per organizzarti al meglio. Ecco una guida pratica per identificare eventuali ritardi e agire tempestivamente. Controlla…
Continua →
Scritto da Avv. A. Franzonello
1 minuti per la lettura
cancellazione volo

Cancellazione volo: diritti e rimborso

18/10/2024
-
Viaggiare
La cancellazione di un volo può trasformare un viaggio in una fonte di stress. Tuttavia, i passeggeri sono tutelati dalla legge europea. Conoscere i propri diritti è fondamentale…
Continua →
Scritto da Avv. A. Franzonello
2 minuti per la lettura
Franchigia

Franchigia assicurativa

28/02/2025
-
Viaggiare
Quando si pianifica un viaggio, stipulare un’assicurazione è un passo fondamentale per proteggersi da imprevisti. Tuttavia, molti viaggiatori non considerano un aspetto cruciale delle polizze: la polizza assicurativa.…
Continua →
Scritto da Avv. E. Giannone
1 minuti per la lettura

Cookie Policy - Privacy Policy - Gestione del consenso

Copyright Emanuele Giannone & Annalisa Franzonello - Realizzato da WHIG
Voucher invece del rimborso: è sempre legale? - Consulenza Legale FEG